CONVENZIONE
TRA
IL CONSORZIO DI MIGLIORAMENTO FONDIARIO “CONSORZIO IRRIGUO MÈRE DES RIVES”
E
IL COMUNE DI AOSTA
PREMESSA

Il Consorzio di Miglioramento Fondiario “Consorzio Irriguo Mère des Rives”, successivamente indicato come “Consorzio”, ha il compito di gestire la distribuzione dell’acqua irrigua ai propri consorziati nella parte di territorio comunale situata tra il torrente Buthier, da cui deriva l’acqua, ad Est l’asse viario di via Roma e via Parigi a Nord, il confine con il Comune di Sarre a Ovest e il torrente Dora Baltea a Sud.
Il Consorzio è dotato di proprio Statuto, approvato dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta, che riconosce un ruolo particolare al Comune di Aosta quale socio co-fondatore attribuendogli un membro di diritto nel Consiglio Direttivo e oneri corrispondenti.
Il Comune di Aosta ha il compito di gestire il Servizio Idrico Integrato e di mantenere le relative reti distributive ivi comprese quelle dei canali irrigui, qualora queste siano posate nel sottosuolo pubblico.
In epoca relativamente recente buona parte dei canali sono stati intubati o coperti a vantaggio dei proprietari fondiari o del Comune per una migliore e comoda viabilità cittadina.
Stante la necessità di dotarsi di regole più attuali al fine di avere migliore chiarezza nello svolgimento delle attività di propria competenza
Le parti convengono quanto segue:
1)AMBITO DI ATTIVITA’

Al Consorzio spetta la gestione dei rivi e dell’acqua con lo scopo di distribuirla e/o smaltirla all’interno dei propri confini. Tale gestione deve essere improntata alla collaborazione con il Comune di Aosta, tenendo conto dei limiti e delle potenzialità della struttura della rete che utilizza.
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Il Consorzio provvede alla pulizia e manutenzione dei tratti di canali irrigui principali, correnti a cielo libero, ivi comprese tutte le griglie eventualmente presenti. I rifiuti raccolti nel corso di tali attività devono essere avviati a smaltimento mediante il loro conferimento al servizio pubblico di raccolta con le modalità che saranno concordate con il Comune.
Il Comune di Aosta deve collaborare al raggiungimento dello scopo del Consorzio, provvedendo alle manutenzioni ed alle pulizie necessarie nei tratti di propria competenza, e cioè in quelli presenti nel sottosuolo pubblico, con la massima puntualità e celerità. Dovranno essere concordate, ove possibile, strategie di manutenzione preventiva al fine di evitare disagi alle utenze nel corso della stagione irrigua.

2)UTILIZZO DEGLI IMPIANTI

Per sviluppare la propria attività, il Consorzio utilizza strutture di proprietà del Comune di Aosta di cui ha la disponibilità gratuita (tubazioni, pozzetti, vasche di distribuzione, valvole) che deve utilizzare con la necessaria diligenza ed adeguata perizia.
In particolare, in sinergia tra loro Comune e Consorzio dovranno minimizzare il deposito di nitta nelle tubazioni e pozzetti e il Consorzio dovrà farsi carico di diffondere messaggi e informazioni al fine di evitare che nei diversi canali vengano immessi rifiuti e oggetti estranei che costituiscono potenziali veicoli di inquinamento e causa di intasamenti.

3)MANUTENZIONI DELLA RETE

Nel caso in cui il Consorzio riscontrasse, mediante i propri organi tecnici, la necessità di una manutenzione da parte del Comune di Aosta, dovrà chiederlo per iscritto o per posta elettronica certificata specificando tutte le informazioni utili per poter capire gli inconvenienti registrati, i disagi arrecati e le conseguenti necessità. In caso di urgenza, sarà sufficiente la comunicazione telefonica, cui dovrà fare seguito, con la massima possibile sollecitudine la comunicazione scritta.
Nei rapporti tra il Consorzio ed il Comune vale il principio che la servitù di “acquedotto” non può essere resa più gravosa né diminuita o resa più incomoda.
Il Comune di Aosta, per dare sollecito riscontro alle richieste del Consorzio, si impegna, mediante gli opportuni sopralluoghi di proprio personale, indicando nei casi più gravi i tempi previsti per eseguire le manutenzioni.
Il Consorzio collabora con il Comune per l’identificazione e risoluzione dei problemi evidenziati, partecipando attivamente alle verifiche, e regolando convenientemente l’acqua e/o deviandola fino all’avvenuta comunicazione della risoluzione dell’inconveniente.
È compito del Consorzio l’installazione di organi di regolazione, tipo paratoie o altri meccanismi, nei tratti a cielo aperto, che devono essere censiti e facilmente ispezionabili. La gestione ed il controllo di tutte le opere e dei meccanismi che regolano il flusso delle acque è in carico al Consorzio.
Per la gestione ottimale dell’acqua irrigua, il Comune mette a disposizione del Consorzio, presso la propria sede, i propri software cartografici e di modellazione e il proprio know-how al fine di comprendere il corretto funzionamento delle reti irrigue e sviluppare insieme i miglioramenti necessari.
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Alla fine di ogni anno irriguo, il Comune e il Consorzio, sulla base delle registrazioni degli inconvenienti verificati nella stagione, stileranno un documento di valutazione al fine di programmare gli eventuali interventi di miglioramento.

4)PROTEZIONE CIVILE

La rete di distribuzione irrigua raccoglie, in numerose vie della città, l’acqua piovana da sedimi privati e pubblici, contribuendo a realizzare la raccolta separata della stessa rispetto alla fognatura comunale. Tuttavia in alcuni punti della rete irrigua, questa si immette nella fognatura, aumentando la portata di quest’ultima ed aggravando potenzialmente la situazione.
Inoltre, il Ru Meyran raccoglie lungo il suo percorso lo scarico del Ru Neuf e di altri compluvi collinari.
Per tali motivi, con l’unico scopo di evitare disagio alla popolazione, in caso di emissione di “Avvisi di condizioni meteo avverse” da parte della Protezione Civile Regionale, il Consorzio deve provvedere alla regolazione dei canali per la durata di validità dell’avviso.
In caso di necessità, il Consorzio è tenuto a collaborare con la Protezione Civile Comunale e Regionale.
Sia il Consorzio sia il Comune devono avere riferimenti telefonici certi e raggiungibili 24/24 h per qualunque evenienza nel corso dell’anno.

5)IMMISSIONE DI ACQUA IRRIGUA NELLA FOGNATURA

La normativa vigente in materia ambientale non consente attualmente l’immissione di acqua irrigua nella fognatura comunale ed inoltre qualora detta immissione si verifichi determina un aumento del costo di trattamento delle acque reflue presso il depuratore consortile.
Perciò, i punti di immissione esistenti devono essere rapidamente individuati e progressivamente eliminati, a carico del Comune e di comune accordo, con le opportune azioni gestionali e tecniche e con i lavori necessari.
Quanto sopra deve avvenire salvaguardando i diritti degli utenti eventualmente allacciati a tratti terminali che vengono eliminati.

6)PROGETTI E PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI

Il Comune di Aosta si impegna a valorizzare il percorso dei canali irrigui soggetti alla gestione del Consorzio, promuovendone la riqualificazione e, ove possibile, la realizzazione di percorsi ciclistici e/o pedonali lungo i tratti scoperti da fare riscoprire alla cittadinanza, nello sviluppo dei propri programmi di realizzazione di opere pubbliche.
Inoltre, il Comune di Aosta riconosce che l’utilizzo di acqua irrigua da parte dei Consorziati persegue la minimizzazione dell’uso di acqua destinata al consumo umano distribuita dalla propria rete idrica.
Pertanto, il Comune di Aosta si impegna a coinvolgere il Consorzio nello sviluppo dei propri progetti, trasmettendo copia dei progetti per l’ottenimento del parere del Consorzio.
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Analogamente farà il Consorzio con le proprie iniziative.
Nella fase di esecuzione, il Comune di Aosta terrà conto delle necessità del Consorzio di dare continuità al proprio servizio di distribuzione, evitando disagi ai propri consorziati.

7)CONTRIBUTI

Il Comune di Aosta corrisponderà al Consorzio i contributi richiesti da quest’ultimo relativi all’esistenza di aree comunali nel territorio di competenza del Consorzio, in conformità al proprio Statuto
Tali aree dovranno comunque essere state preventivamente e puntualmente identificate, entro il 30.6.2013, mediante apposito elenco da tenere costantemente aggiornato in occasione dell’emissione del ruolo annuale da parte del Consorzio.
Non si darà luogo alla liquidazione del contributo richiesto con la motivazione “Pulizia della fognatura” poiché, a seguito di quanto sopra indicato nel punto 5), tale immissione non è ammessa.
Tale contributo sarà sostituito da altra voce destinata a compensare l’utilizzo delle tubazioni del reticolo irriguo per lo smaltimento delle acque piovane provenienti dalle strade e piazzali di proprietà pubblica comunale.
Anche in questo caso, tali situazioni dovranno essere precisamente individuate e misurate a carico del Comune.
In conformità allo Statuto del Consorzio, il Comune di Aosta deve ospitare in propri locali la sede del Consorzio. Le spese di gestione sono a carico del Consorzio.

8)DURATA DELLA CONVENZIONE E MODALITA’ DI RINNOVO

La validità della presente convenzione ha durata illimitata salvo necessità avanzate da una delle parti e, in tal caso, e sarà rinnovata espressamente mediante provvedimento della Giunta Comunale, previo accordo tra le parti.

Si allegano alla presente il seguente elaborato:
- planimetria della rete irrigua con l’individuazione dei tratti di competenza del Comune di Aosta e del Consorzio Irriguo “Mère des Rives”